Polinesia Francese - I Nostri Consigli
Da leggere: i romanzi di Cèlestine Hitiura Vaite, “Breadfruit” e “Frangipani” sono ambientati in Polinesia, e raccontano, con sottile sensibilità e freschezza, l’atmosfera che regna in una moderna famiglia tahitiana. Al centro la figura di Materena, figura femminile che incarna gli slanci e i conflitti di un’epoca sospesa tra modernismo e tradizione, e quella di sua figlia Leilani, in tutte le sue possibili variazioni, mettendo a fuoco un complesso e ricchissimo gioco di relazioni e di sentimenti umani, di generosi conflitti, di situazioni esilaranti, di pensieri e riflessioni.
Da ascoltare: danza e musica rappresentano svago e divertimento per i polinesiani. La musica polinesiana viene spesso accompagnata da tipiche danze ed il ballo serve anche per onorare divinità ed accogliere turisti. Gli strumenti tipici utilizzati per la musica tradizionale sono il pahu, il toere e il vivo, mentre la chitarra e l’ukulele sono stati introdotti dalle popolazioni giunte negli anni sull’isola.
Da vedere: uno dei film più conosciuti è “Hurricane”, il primo del 37, di John Ford, ed il secondo, girato con Mia Farrow da De Laurentiis nel 79 a Bora Bora. Due indigeni, Marama e Terangi si sposano. Durante uno scalo a Tahiti, Terangi viene imprigionato per avere picchiato un occidentale che lo aveva insultato. Al terzo tentativo di evasione, si rifugia su un’isola dove sta per scoppiare un terribile uragano. Terangi aiuta la popolazione…Primo Levi accenna a questo film nel suo libro “La Tregua”.
Da mangiare: la cucina locale è principalmente a base di: banane, fafa, una specie di spinaci del territorio, mango, pollo e ovviamente pesce fresco. I piatti tipici sono: il pesce crudo alla tahitiana (tonno assieme a verdure e varie spezie) e il po' (frutta servita con cremoso latte di cocco).